Alessandro Gallo
Fotografare per non perdere la bellezza della vita.
Fotografare per non smarrire il ricordo.
Fotografare, spontaneamente…
Questa la capacità di Alessandro Gallo, che sa viaggiare negli abissi delle proprie ombre con la “sinistra abitudine” di amarle, capacità che gli consente di scrivere con la luce e il fragilissimo e profondo firmamento dei sentimenti umani, guidando lo sguardo di chi osserva oltre la composizione e testimoniando quanto aveva compreso Henri Cartier Bresson: “Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira gli occhi, il cuore e la mente”.
Fotografare è un modo di vivere.