Alle pendici del Vesuvio – Una saga familiare

 18,00

Il romanzo Alle pendici del Vesuvio – Una saga familiare narra contemporaneamente le vicende di due famiglie, una napoletana e l’altra del casertano. Lo sfondo storico è uno dei più drammatici del secolo scorso.

Gli avvenimenti della loro vita, da quelli più semplici della quotidianità a quelli più complessi e dolorosi, si intrecciano con gli eventi del fascismo e della Seconda Guerra Mondiale.

(7 recensioni dei clienti)

17 disponibili

  

Il romanzo Alle pendici del Vesuvio – Una saga familiare narra contemporaneamente le vicende di due famiglie, una napoletana e l’altra del casertano. Lo sfondo storico è uno dei più drammatici del secolo scorso.

Gli avvenimenti della loro vita, da quelli più semplici della quotidianità a quelli più complessi e dolorosi, si intrecciano con gli eventi del fascismo e della Seconda Guerra Mondiale.

Nel romanzo sono descritti gli usi e le abitudini di personaggi che devono confrontarsi tutti i giorni con la realtà di un’Italia, uscita di recente dalla Grande Guerra.

Il lettore accompagna i nostri eroi nelle loro vicissitudini, si susseguono nascite, matrimoni, amori e lutti.

La storia delle due famiglie si dipana in modo parallelo e sembra che i protagonisti non debbano mai incontrarsi, ma continuare le proprie vite ignorando l’esistenza gli uni degli altri. Tuttavia, il destino riserva sorprese e i due filoni narrativi confluiranno in un’unica storia a lieto fine.

Copertina

Morbida

Pagine

262

Dimensione

15×23 cm

Rilegatura

Brossura filo refe

Anno

2021

  1. Luciano

    Ho letto il libro ALLE FALDE DEL VESUVIO di Elena Nugnes 2021
    una saga familiare
    Il romanzo narra contemporaneamente le vicende di due famiglie, una napoletana e l’altra del casertano, lo sfondo storico è uno dei
    più drammatici del secolo scorso. Gli avvenimenti della loro vita quotidiana semplice a quella più complessa e dolorosa, si intrecciano
    con gli eventi bellici della 2 guerra mondiale. Nel romanzo sono descritti gli usi e le abitudini di personaggi che devono confrontarsi tutti i giorni con la realtà di un’Italia uscita di recente dalla grande guerra. La narrazione accompagna i protagonisti nelle loro vicissitudini, si susseguono nascite, matrimoni e amori e tutta la storia delle due famiglie si dipana in modo parallelo e sembra che i protagonisti non debbano mai incontrarsi, ma continuano le proprie vite ignorando l’esistenza gli uni dagli altri. Tuttavia il destino riserva sorprese e i due filoni narrativi confluiranno in un unica storia a lieto fine.

  2. Cristina oliva

    Cristina, 21 febbraio
    Parlo del libro di Elena, mia cugina, con il cuore colmo di gratitudine per aver narrato la storia della nostra famiglia. Pagina dopo pagina mi sono ritornate alla mente i racconti si mamma , papà e dei nonni e sono stata travolta da mille emozioni e brividi sulla pelle . È un libro d’amore , ricco di sentimenti e valori e non è possibile non affezionarsi ai personaggi xche attraverso la loro descrizione si evince il loro carattere ed il lettore può ritrovarsi facilmente nell’uno o nell’altro . Intelligente l’idea di narrare in parallelo la storia delle due famiglie dedicando ogni capitolo ad una di esse, in modo da rendere la lettura molto fruibile. Il contesto storico molto difficile viene narrato attraverso la quotidianità della vita dei personaggi ed è possibile riportare la storia ai nostri tempi visto il periodo difficile che stiamo vivendo . È un libro che potrebbe avere un seguito e che può , a mio avviso , essere di spunto per una fiction. Potrei continuare a parlarne all’infinito ma l’unico consiglio che sento di dire è leggetelo perché fa bene al cuore

  3. Nicolina Ciocia

    Un ritmo narrativo coinvolgente. Un’esperienza immersiva in una storia di due famiglie “Alle pendici del Vesuvio”, che da privata diventa corale, ai tempi del Fascismo e della Seconda Guerra Mondiale. Una lettura attraverso cui rivivere frammenti di vita vissuta.

  4. Maria Luisa Coppola

    Ho letto il libro di Elena Nugnes con attenzione perché il periodo storico descritto fa parte della mia vita familiare: il nonno generale dell’ Esercito, mio padre docente illuminato e antifascista. I dialoghi serrati dei protagonisti sono uno spiraglio veritiero dell’ unità delle famiglie di quel tempo, in cui ogni decisione e problema veniva condiviso e partecipato, secondo la tradizione del buon senso e della generosa dedizione al lavoro ed alla crescita dei figli. Ne consiglio la lettura, piacevole e fluida, soprattutto ai lettori più giovani, perché la storia è fatta dagli uomini e dalle donne , dai tanti episodi di gente comune che ha amato il proprio Paese e la propria identità civile. Complimenti all’ autrice.

  5. Assunta D’Angelo

    Il racconto abbraccia un arco temporale che va dal 1923 al 1950,anni importanti densi di eventi burrascosi e tragici, i totalitarismi, le persecuzioni razziali, la guerra devastante e terribile. E questi accadimenti irrompono e condizionano la vita di intere comunità che vivono appunto alle pendici del Vesuvio e specialmente la vita di due famiglie che sono al centro dell’interesse della scrittrice. L’incipit ci porta immediatamente in medias res: in casa Panetta si aspetta un lieto evento accompagnato da precisi rituali laici e religiosi. Il lettore comincia ad assaporare la Napoli delle feste, con i suoi usi e costumi, delle riunioni familiari, del caffè, indispensabile viatico per dare inizio alla giornata, della fede semplice e genuina. L’autrice è particolarmente attenta alle dinamiche familiari ed ai rapporti fatti di amore e solidarietà che legano genitori e figli, attenti ognuno alla cura dell’altro. Gli eventi storici cui si faceva cenno, finiscono con l’intrecciare le vicende delle due famiglie e di ragazze e ragazzi pieni di vita e di voglia di vivere a dispetto dei tempi difficili. I personaggi, scolpiti a tutto tondo, balzano prepotenti dalle pagine, ed il lettore segue, trepidante ,la loro parabola in balia degli eventi, costretti ad intraprendere strade che altri hanno tracciato per loro, sempre però positivi e fiduciosi. Lo stile narrativo è agile e accattivante, un romanzo che è una piacevole sorpresa nel panorama letterario italiano.

  6. Caterina Genovesi

    Elena Nugnes si conferma un’autrice sorprendente, dinamica, intelligente e colta. Il suo romanzo è una saga familiare in un contesto storico che ci emoziona e ci ricorda sofferenze ancora attuali. La tecnica narrativa è particolare; lo stile semplice, immediato e pulito.

  7. Giuseppe Piccolo

    Un romanzo che si legge con piacere, con accadimenti ben legati fra di loro ed ambientato in un periodo storico ancora a noi molto vicino. Una saga di una famiglia molto conosciuta e stimata nel territorio. Potremmo considerare quindi questo romanzo alla stregua di un romanzo storico. Grazie per averci regalato con questa lettura dei momenti di serenità e di pace.

Aggiungi una recensione

Aggiungi una recensione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

COD: 9788894934885 Categoria: Tag: , , ,
Updating…
  • Nessun prodotto nel carrello.