Il Giardino della Bellezza – Una trattazione completa della Mediazione Familiare illuminata dalla fede cristiana

Il Giardino della Bellezza – Una trattazione completa della Mediazione Familiare illuminata dalla fede cristiana si pone come «Una trattazione completa sulla Mediazione familiare e una lettura cristiana. L’approccio che l’Autore ha verso la Mediazione è a 360 gradi. Guarda a questa professione dal punto di vista sociologico, psicologico, pedagogico e umanistico. Il tutto illuminato dalla visione cristiana.

Un testo ottimale per lo studio della disciplina mediativa nelle Università teologiche che formano gli avvocati rotali e negli Istituti di Scienze religiose che preparano all’insegnamento della religione cattolica nelle Scuole. Molto utile anche a quanti operano come Consulenti nei Consultori di Ispirazione Cristiana.

È un ottimo contributo, altresì, per i parroci, i sacerdoti, i diaconi, le suore e i laici impegnati nella pastorale familiare. Nel loro ministero frequentemente s’imbattono in liti di coppia, intergenerazionali, parentali, amicali e, a volte, queste liti, manifeste o congelate, sono presenti nelle stesse Comunità nelle quali vivono.

L’Autore offre in questo libro un saggio ed oculato approfondimento sui principi, sui metodi e sulle strategie della mediazione familiare e sulla sua efficacia nella gestione e risoluzione dei conflitti. La mediazione familiare si sta diffondendo in tutti gli ambienti istituzionali.

Le coppie partecipano ai percorsi di Mediazione familiare per ritrovare una comunicazione efficace e rispettosa, per dare una nuova lettura al loro legame e per trovare soluzioni soddisfacenti e condivise a tutela di entrambi e dei soggetti più fragili, i figli.

Mi aspetto che negli ambienti ecclesiali e non si diffonda questo libro del dott. Claudio Trovato per dare quegli strumenti indispensabili a quanti operano per il benessere della famiglia e dei soggetti più deboli, i figli, al fine di creare una nuova cultura volta alla pacificazione sociale e all’accoglienza del dolore di tante famiglia in difficoltà». (Vincenzo Orefice)