Le rime diventano segni premonitori di una dimensione contraddittoria che si fa suono in una soffusione di eterea fisicità: «… segno comparato in solida sezione, contrasto matto il glossario del rosone…».
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Le rime diventano segni premonitori di una dimensione contraddittoria che si fa suono in una soffusione di eterea fisicità: «… segno comparato in solida sezione, contrasto matto il glossario del rosone…».
L’Olivo, la montagna, il richiamo a luoghi speciali, a elementi architettonici, ad enigmatici personaggi assurge a metafora di vita: essi appaiono, scompaiono, ricompaiono senza un ordine preciso ai margini di una quotidianità elaborata, amplificata, quasi celebrata.
| Copertina | Morbida |
|---|---|
| Pagine | 64 |
| Dimensione | 14×21,5 cm |
| Rilegatura | Brossura filo refe |
| Anno | 2020 |
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